
Foto ©IHWA/FB
Una serata di grande spessore artistico, quella organizzata nei giorni scorsi dalla Internationale Hugo-Wolf-Akademie. Protagonisti della Liederabend erano Konstantin Krimmel, trentunenne baritono nato a Ulm da una famiglia di origini romene, uscito dalla Staatlichen Hochschule für Musik und Darstellende Kunst Stuttgart e considerato uno tra i giovani cantanti più promettenti delle ultime generazioni, e Brigitte Fassbaender, una tra le personalità artistiche più importanti del mondo musicale degli ultimi decenni. Il mezzosoprano berlinese, figlia dell’ attrice Sabine Peters e del leggendario baritono Willi Domgraf-Fassbaender, ha da poco festeggiato il suo ottantacinquesimo compleanno e continua ad essere attiva come insegnante, amministratrice di teatri e regista oltre ad aver pubblicato da poco la sua autobiografia, intitolata Komm’ aus dem Staunen nicht heraus. In aggiunta a tutto questo, la Fassbaender continua ancora a calcare i palcoscenici di tanto in tanto, come protagonista di Lesungen letterarie e musicali.
Per questo appuntamento Krimmel e la Fassbaender, insieme al pianista Wolfram Rieger, hanno presentato il ciclo Die schöne Magelone op. 33 di Brahms, formato da quindici Lieder che si alternano a brani recitati per raccontare la storia, scritta nel XV secolo in Francia e divenuta subito popolare in Germania grazie alla traduzione di Veil Warbeck, della principessa Magelone, figlia del Re di Napoli, che si innamora del Conte Peter von Provence nonostante sia già promessa a un altro, fugge con lui che viene catturato dai Turchi e torna a rivederla solo dopo molti anni. Brahms conobbe la saga intorno al 1860 nella versione elaborata da Ludwig Tieck e affrontò queste poesie come si fosse trattato di una ballata scozzese o scandinava. I quindici Lieder scritti dal compositore amburghese per illustrare la saga non sono segnati da un’ unità tematica forte ma presentano ugualmente una rilevante unità psicologica e poetica, grazie alla libertà, alla fantasia, all’ispirazione continua con le quali Brahms ha trattato il soggetto. L’autore scelse deliberatamente la forma della romanza, per avere la licenza di uscire dagli schemi classici. Si tratta di quindici pagine musicalmente eterogenee, contrastanti fra loro. Alcune brevissime, altre più ampie; alcune formate da una sola sezione, altre da due o tre. Alcune si presentano sotto forma di «couplet» e ritornello, altre hanno la discorsività libera della prosa. Ogni pagina, in definitiva, sceglie la forma più adatta al clima psicologico del testo.
L’ esecuzione ascoltata nella Mozartsaal della Liederhalle è stata di altissimo livello come era lecito attendersi da tre artisti di grande fama. Konstantin Krimmel si è dimostrato qui un autentico interprete di classe nel delineare le atmosfere diversificate di questi brani dimostrando tutta la personalità di un interprete capace di trovare soluzioni interessanti e originali. Il fraseggio di Krimmel ricorda un po’ quello di Christian Gerhaher, cantante a cui sicuramente il giovane baritono tedesco-rumeno si ispira, ma lo strumento ha una rotondità e una qualità timbrica decisamente superiori. Brigitte Fassbaender, che è stata una tra le massime interpreti del ciclo brahmsiano e nelle sue esecuzioni ha sempre letto personalmente i brani letterari, utilizza anche nella recitazione le doti espressive e teatrali che hanno reso famose le sue interpretazioni, con una dizione scolpita e raffinata e una perfetta gamma di inflessioni nel sottolineare le diverse atmosfere del testo. Wolfram Rieger, pianista bavarese nativo di Waldsassen che nel 2017 è stato insignito insieme a Thomas Hampson della Hugo-Wolf Medaille, prestigioso riconoscimento alla carriera che ogni anno viene attribuito dalla Hugo-Wolf Akademie, è uno tra i più illustri accompagnatori liederistici della nostra epoca e anche in questa occasione ha sottolineato con un tocco elegante, ricco di sfumature e di impeccabile raffinatezza, tutte i particolari della musica di Brahms. Il pubblico di Stuttgart è intervenuto numeroso a questa serata di grande valore musicale, accolta alla fine da lunghi applausi.
Scopri di più da mozart2006
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
